Cantigos in Carrela 2025. La magia del canto tradizionale per le vie di Santu Lussurgiu.

La 27^ edizione di Cantigos in Carrela 2025 si svolgerà nella serata del 22 Febbraio a Santu Lussurgiu. E’ uno degli eventi più particolari della Sardegna d’Inverno. Il Coro del Cuncordu Lussurzesu rinnova ogni anno una delle espressioni più autentiche della tradizione musicale locale: il canto polivocale a Cuncordu.

La manifestazione in realtà inizia già Il giorno prima, il 21 Febbraio, alle 18.30,  con il concerto nella bellissima cornice della Chiesa di Santa Maria degli Angeli, con i cori ospiti provenienti da oltremare: il coro scozzese, la formazione abbruzzese e naturalmente i padroni di casa: il Cuncordu Lussurzesu.

Il 22 Febbraio Cantigos in Carrela inizia alle 15.30 da Piazza Mercato. Zippolata con l’esibizione di tutti i cori che arriveranno via via ed i balli sardi a cui possono partecipare tutti i presenti .

Ciascun coro si esibirà a turno in ogni tappa del percorso lungo le suggestive vie del centro storico, spostandosi poi insieme a quella successiva. Sono previste altre tre tappe dopo l’inizio in Piazza Mercato: la seconda tappa in via Giomaria Angioy, la terza, in Sas Contzas sino ad arrivare all’ultima in Piazza San Giovanni, (Santu ‘Anne), per l’esibizione conclusiva di tutti i cori  e ancora i balli sardi. 

L’unicità di Cantigos in Carrela

Cantigos in Carrela 2025 ripropone la sua formula vincente che ne fa un unicum in Sardegna e non solo. I cantori del Cuncordu Lussurzesu, padroni di casa a cui si deve questa bella iniziativa, e tutti i cori ospiti,  si esibiscono nelle strade del Paese, senza palco, in mezzo alla gente che in un ambiente informale e allegro gusta le vibrazioni dei canti  che si levano nel freddo pungente dell’inverno Lussurgese. Presenta ancora quegli aspetti di spontaneità e convivialità che tanti altri eventi oramai « spettaccolarizzati » vanno perdendo.

PRove del Cuncordu Lussurzesu foto, coro sotto l'arco di pietra. Simone Riggio

Cuncurdu Lussurzesu. Foto Simone Riggio

Come nasce Cantigos in Carrela. Quando gli usi diventano tradizione

Il Canto a Cuncordu è tramandato oralmente da generazioni di cantori.

Il repertorio si divide in canti sacri, eseguiti in particolare nelle suggestive funzioni paraliturgiche in occasione della Settimana Santa, e canti profani,cantati in ogni circostanza conviviale. Per corteggiare le ragazze a cui si dedicavano le serenate sotto il balcone, ma anche solo per cantare  per le strade del paese tra amici. 

E nelle strade è rimasto. Cosi’ vogliono i suoi protagonisti. Il coro Cuncordu Lussurzesu composto dalle voci di Giovanni Mura, Simone Riggio, Gino Leoni e Giovanni Meloni: « Questo canto della tradizione sarda deve vivere tra la gente, senza palchi o altri orpelli, allo stesso modo di quando lo facevamo da giovani. Crescendo in un paese che non aveva cinema e discoteche era spesso il nostro passatempo. E ancora negli ‘80 lo utilizzavamo per corteggiare qualche ragazza. Poi abbiamo cominciato a invitare gente di fuori e altri cori, per fare festa prima di Carnevale. Oggi è molto piu’ frequentato. Ma è comunque un evento intimo e dedicato agli amici e agli appassionati. Rimane il simbolo autentico della nostra appartenenza al paese e dell’appartenenza del canto alla Comunità».

L’atmosfera unica di Cantigos in Carrela. Le vie del centro storico di Santu Lussurgiu

Vibrante, come le note che si levano dal Coro a Cuncordu per le vie del centro di Santu Lussurgiu. Magica perchè avvince cantori e visitatori in uno stacco temporale contornato dalla luce dei lampioni e una affascinante nebbia sottile che a Febbraio avvolge il paese. Siamo nel cuore della Sardegna, tra le case in pietra, nelle vie strette e lastricate in ciottoli, gli archi e le ringhiere. I portoncini in legno di castagno ed i battenti ancora forgiati dal fabbro. Un centro storico tra i più belli e meglio conservati della Sardegna è la naturale scenografia di questa performance canora, che anche nell’edizione del 2025 promette di emozionare.

I cori ospiti nell’edizione Cantigos in Carrela 2025

Come ogni anno Cantigos in Carrela 2025, ospita due cori stranieri: il goro gaelico Coisir Ghadhlig Obain dalla Scozia ed il Gruppo Folk “I Caferza” dall’Abruzzo. Ma anche tanti solisti e i cori sardi di altre zone della Sardegna che saranno presenti alla manifestazione.

Coro ospite a Cantigos in Carrela foto Giovanna Manca
Coro ospite a Cantigos in Carrela foto Giovanna Manca

Enogastronomia, tradizioni locali, comunità

Oltre all’esibizione dei cori, il 22 Febbraio, durante l’evento, è possibile gustare l’ottimo vino di Santu Lussurgiu, acquistando il bicchiere della manifestazione e rifornendosi dalle botti itineranti trasportate a dorso d’asino. E per non bere a stomaco vuoto, in attesa dell’arrivo dei cori si inizia con zippole e dolci in strada. Alla fine della serata due ottimi piatti della tradizione sarda nella cena di comunità nel Cortile dell’Asilo.

La serata si concluderà con sos ballos de carrasegare : balli sardi e liscio, per tutti come da usanza lussurgese.

Nella tappa di Sas Contzas (via Molinu Entu) è possibile visitare la Distilleria Pische che sarà aperta per l’occasione e l’EXCO, un nuovo punto di ristoro, ricavato con un pregevole restauro dal locale dell’ex Cooperativa Casearia.

Un’occasione perfetta per scoprire il legame tra musica e gastronomia, due elementi fondamentali di questo paese modello.

Si tratta di un evento di comunità, organizzato e realizzato con l’impegno appassionato degli oltre 50 soci dell’Associazione Culturale Aidos, presieduta da Giovanni Mura, supportato e patrocinato dallo stesso Comune di Santu Lussurgiu e partecipata da tutti i lussurgesi. Si gusteranno eccellenze del paese a chilometro zero con tanta attenzione anche all’impatto ambientale. Il vino, rigorosamente locale, si beve acquistando il bicchiere in vetro e tutto l’evento è curato per essere plastic free. Si consiglia al pubblico di addentrarsi a piedi per le vie del paese. E perchè no? Una volta intrapresa la trasferta, trattenersi tutto il week end.

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Cantigos in Carrela 2025: un fine settimana indimenticabile a Santu Lussurgiu. 

Canitigos in Carrela per le vie del paese è il 22 Febbraio.

Ma i canti in realtà cominciano già dal 21 Febbraio , 

E il 23 Febbraio sempre a Santu Lussurgiu si puo’ assistere ad un’altra occasione molto particolare: le prove a cavallo delle discese di Sa Carrela’e Nanti parezas (pariglie) a cavallo de “Dominiga ‘e provas”, che si svolge in Sa Carrela ‘e nanti, l’attuale via Roma. Si tratta delle prove per verificare l’intesa e l’affiattamento equestre tra i vari cavalli e cavalieri, così da presentarsi pronti in occasione dei tre giorni canonici de Sa Carrela ‘e nanti, famosa corsa per le vie del centro che segna il Carnevale Lussurgese tra i più interessanti dell’Isola. Prevista quest’anno il 2-3-4 Marzo.

Chi volesse approfittare delle tante attrazioni del paese di Santu Lussurgiu, che tra artigianato, enogastronomia, ospitalità, visite ed escursioni ha veramente tanto da offrire, e’ senz’altro il benvenuto.

Ecco un piccolo elenco di luoghi dove dormire durante la manifestazione.

  • Antica Dimora del Gruccione

  • Stella del Sud

  • The Templars Guesthouse
  • B&B Linu Ruiu, B&B Pudzons, Il Lupo Rosso

Principali informazioni utili per Cantigos in Carrela 2025

  • Dove parcheggiare per assistere a Cantigos in Carrela 2025?

E’ consigliato tenersi sulla parte alta del paese e parcheggiare nel piazzale in Zona Collegio,  adiacente al Distributore di Carburante Q8 e vicino alla CRAI.Sarà un’ottima occasione di percorrere le bellissime strade del paese a piedi sino ad inoltrarvi nel centro storico. 

  • A che ora è meglio arrivare per assistere a Cantigos in Carrela?

L’esibizione dei cori il 21 è prevista a partire dalla 18.30 nella bellissima Chiesa di Santa Maria degli Angeli.

Il 22 Febbraio in Piazza Mercato a partire dalle 15,00 zippole  e balli sardi a cui possono partecipare tutti, via via che arrivano i cori, per poi spostarsi per l’esibizione itinerante lungo le vie del paese nelle altre tre tappe: via Giomaria Angioy, Sas Contzas e Piazza San Giovanni (Santu’Anne).

  • Dove si svolge Cantigos in Carrela 2025 .

Cantigos in Carrela anche nel 2025 si svolge lungo le strade del paese. Sono previste 4 tappe.: P.zza Mercato, Via Giomaria Angioy, Sas Contzas e P.zza San Giovanni. 

  • Quanto costa un bicchiere di vino a Cantigos in Carrela?

L’acquisto del bicchiere in vetro costa 2,50 euro. Con il bicchiere di vetro è possibile farsi versare infinite volte, vino dalle botti senza ulteriore spesa.

  • Dove mangiare il giorno della manifestazione?

Il 22 Febbraio è possibile pranzare e cenare nei piccoli ristoranti del paese. Il 22 Febbraio a cura dell’Associazione Aidos, è possibile partecipare alla cena conviviale insieme ai componenti dei cori, a base di piatti tipici della zona presso il cortile dell’Asilo. In conclusione si terranno sos ballos de carrasegare, balli sardi e liscio, per tutti come da usanza locale.

  • Conviene trattenersi a dormire? 

Sicuramente è una buona idea! Il paese ha veramente tanto da offrire e il soggiorno più lungo contribuisce all’economia locale e abbassa l’impatto della vostra visita. 

  • Cosa fare a Santu Lussurgiu durante i giorni di Cantigos in Carrela 2025, 21 e 22 Febbraio?

VIsitare il centro storico di Santu Lussurgiu con una buona guida cartacea, vi consigliamo quella edita da S’Alvure, vi immetterà già in un contesto più consapevole quanto affascinante. Anche i dintorni sono molto interessanti ed è possibile, nell’attesa dei Cantigos, anche arrivare a San Leonardo o recarsi a visitare qualche nuraghe magnifico nelle campagne circostanti. Un affaccio nelle botteghe, dai coltelli, alle lavorazioni di cuoio, al casizolu e l’acquavite,  sarà l’occasione per vedere gli artigiani all’opera e l’ acquisto di oggetti e prodotti di eccellenza in Sardegna.

Cosa fare Domenica il 23 Febbraio , il giorno dopo di Cantigos in Carrela, a Santu Lussurgiu?

Un’altra occasione singolare. Che annuncia il Carnevale ormai alle porte. Le prove della famosa corsa a Cavallo del Carnevale Lussurgese. Alle 15,00 del 23 Febbraio si terrà “Dominga e’ provas”, corsa spericolata a pariglia lungo la tortuosa via Roma, chiamata dai Lussurgesi Carrela e’ Nanti. Sino alle 17,30. 

Cantigos in Carrela 2025 Foto Giovanna Manca
Cantigos in Carrela. Canto a Concordu. Concordu Lussurzesu Foto Giovanna Manca

Cantigos in Carrela, esperienza e conservazione del patrimonio culturale

Cantigos in Carrela non è solo un evento musicale, ma un’esperienza immersiva nella tradizione sarda. Grazie alla sua formula unica, continua a preservare e diffondere il canto a Cuncordu, un patrimonio culturale di inestimabile valore.

Partecipare significa vivere un pezzo di storia, lasciarsi trasportare dalle voci dei cantori e sentirsi parte di una comunità che mantiene viva la propria identità.

Se sei appassionato di musica tradizionale e vuoi vivere un’esperienza unica, Cantigos in Carrela è un appuntamento da non perdere!

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Ciao sono Daniela e questo è 56 Green, il blog che parla di turismo sostenibile, della Sardegna Green e non solo…